Luciano Mozzato
(1931-2008)
Luciano
Mozzato nasce ad Asolo (Treviso) il 31 agosto 1931. La madre, Ermengarda Baggio, è maestra
elementare, il padre Giacomo, orafo vicentino. Presto si trasferisce
con la
famiglia a Venezia, dove fin da
giovane età si
manifesta in lui l'attrazione verso l'arte. Inizia a frequentare lo
studio dello zio scultore Antonio
Baggio, dal quale apprende i primi rudimenti del disegno. Dopo la
guerra studia ragioneria e si diploma nel 1955; nel 1958 si iscrive
alla facoltà di Economia e Commercio essendo stato assunto l'anno
precedente presso la Banca Nazionale del Lavoro, istituto dove
lavorerà, prima come impiegato poi come funzionario, fino alla
pensione. Nonostante il posto sicuro, non interrompe la sua attività artistica;
segue lezioni private di tecniche grafiche e pittoriche ed
in seguito i corsi dell'Accademia delle Belle Arti di Venezia.
Frequenta lo studio di Edmondo Bacci e di Luciano Gaspari, entrambi
docenti all'Accademia, che lo influenzano e lo sostengono nel suo
percorso artistico.
Nel 1961 sposa Anna Eulisse, dalla quale avrà due figli, Roberto e Andrea. A
partire dai primissimi anni Settanta entra a far parte del circolo dei pittori legati alla galleria "Il Traghetto" in campo Santa Maria del Giglio, e grazie all'aiuto del gallerista Gianni De Marco, sostenitore
senza pari dei giovani artisti di allora, espone in
diverse gallerie italiane. All'inizio degli anni Ottanta,
abbandona la pittura figurativa ad olio per dedicarsi ad un nuovo
soggetto e porta sulla tela i particolari dei muri delle calli, dei
bassorilievi e di alcuni elementi architettonici dei palazzi che
dipinge con una tecnica personale basata sulla combinazione di particolari sabbie e colle. Le
reazioni sono favorevoli, sia da parte di critici come Toni
Toniato ed Ennio Pouchard, sia di pittori come Virgilio Guidi o
Marcello Colusso.
Finalmente in pensione, riesce a dedicarsi
completamente all'arte e passa quindi all'astratto. Nel 1995 espone per la prima volta
in Austria per tornare l'anno seguente con una personale a
Vienna presso l'Istituto Italiano di Cultura riscuotendo grande successo. Di
una delle opere lì in mostra, Energia Vitale (1996), Josef Schulz, professore all'Akademie der
Bildenden Künste di Vienna, esegue un arazzo in lana su committenza di Kurt Heller, responsabile del comitato Venedig Lebt. Nel 1996 esce il volume Venezia - La materia e lo spazio dedicato alla sua opera. Nel 1998 è la volta della Svizzera. Nel
2004 approda negli Stati Uniti, ad East
Lansing, con una mostra in collaborazione con lo scultore Bruce Miller. Negli anni seguenti lavora alacremente a nuovi
soggetti, ma la nuova fase viene interrotta
dall'improvvisa morte il 5 ottobre 2008.
Luciano
Mozzato, pittore d Venezia, spentosi a 77 anni, lascia una vasta
produzione artisica attualmente in fase di catalogazione e
di valorizzazione.